Clima, l’estate 2022 è la più calda mai registrata in Europa

L'estate del 2022 è stata la più calda nella storia dell'Europa, col Continente colpito da ondate di calore record e dalla peggiore siccità degli ultimi secoli. È quanto ha rilevato il programma europeo di osservazione della Terra Copernicus, gestito da Commissione europea e dall'Agenzia spaziale europea.  Il Copernicus Climate Change Service ha comunicato che le temperature in Europa sono state «le più alte mai registrate sia per il mese di agosto che per l'estate (giugno-agosto) nel suo insieme». 

 

Le previsioni dei prossimi giorni dicono intanto che l’Italia sarà divisa in due, con maltempo al Nord e parte del Centro, mentre al Sud il caldo sarà ancora africano. Per 48 ore «una perturbazione atlantica porterà un sensibile peggioramento delle condizioni meteo su tutte le regioni del Nord e localmente al Centro, in particolare sul versante tirrenico ma con qualche acquazzone in transito anche verso le adriatiche». Al Sud, al di là di qualche momento di instabilità tra Campania, Basilicata e Puglia, non si prevedono grandi scostamenti dalla fase calda e soleggiata degli ultimi giorni.

 

La perturbazione atlantica è associata al Ciclone Peggy: questo «mostro» di bassa pressione (per le dimensioni del diametro) ha stazionato una settimana sulle Isole Britanniche e, solo nelle ultime 24 ore, ha iniziato a spostarsi verso Est. Nel suo nuovo movimento causerà piogge e temporali intensi sull'Europa Centrale e, come detto, anche sull'Italia centro-settentrionale.

 

Sulle alte vette dell'Alto Adige è arrivata la prima nevicata della stagione. I fiocchi bianchi sono caduti attorno a 3.200 metri: una «spruzzata» di neve è caduta sulle montagne della Val Martello a ridosso del ghiacciaio del Cevedale e sull'Iceman Oetzi Peak in Val Senales, non distante dalla stazione a monte della funivia.

 

Fonte: https://www.lastampa.it/cronaca/2022/09/08/news/clima_lestate_2022_e_la_piucalda_mai_registrata_in_europa-8639092/