Eco-Media Academy: il 27 settembre il corso di formazione su agroalimentare e filiere del biologico

Quarto appuntamento del 2024 con i corsi on line di formazione giornalistica Eco Media Academy; il 27 settembre andrà in scena: Green New Deal – Agroalimentare e filiere del biologico: prodotti naturali per la salute e cura delle persone.

L’Italia con oltre 2 milioni di ettari è leader nella UE del settore biologico, vantando la più alta percentuale di superfici bio, il 19%, sul totale. La sostenibilità e l’attenzione all’ambiente rappresentano, sempre più, fattori determinanti dei comportamenti d’acquisto.

Al riguardo, negli ultimi 5 anni, un italiano su 2 ha dichiarato di adottare con maggiore frequenza scelte di consumo più sostenibili. Necessario attuare azioni concrete, precise e misurabili, in grado di mostrare progressi e risultati.

Gli obiettivi del corso di formazione su agroalimentare e filiere del biologico

Il corso si pone l’obiettivo di dare un’informazione ampia sullo ‘status quo’, stimolando e sensibilizzando il racconto dei media. Il coinvolgimento di varie voci autorevoli permetterà di darne una fotografia più completa ed efficace.

Eco-Media 27 settembre

Eco Media Academy propone dal 2021 percorsi di formazione per giornalisti al fine di restituire una visione d’insieme, insegnare un approccio sistemico, raccontare fatti e iniziative con uno stile che tenga unite le questioni generali e settori tematici, utilizzando un linguaggio chiaro e corretto, educando a una nuova narrazione meno spettacolarizzata che sappia valorizzare esempi virtuosi.

Il giornalista potrà perciò riportare un’informazione che raccolga le istanze non più in modo confuso e superficiale, capace di anteporre la critica obiettiva al sensazionalismo, l’approfondimento all’intrattenimento, diventando un esperto qualificato con titoli e competenze specifiche.

Il corso Eco Media Academy rilascia 3 crediti ed è promosso da Pentapolis Institute con il patrocinio del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Lazio, ha il sostegno dell’Ufficio del Parlamento Europeo in Italia e vede la partecipazione di Assobenefit e AssoBio.