I “no-vax” fanno breccia anche negli Usa: cala il numero dei bimbi vaccinati

A sorpresa anche negli Stati Uniti cala il numero dei bimbi che non hanno ricevuto alcun vaccino. Secondo le linee guida sull’immunizzazione, i bambini dovrebbero essere vaccinati contro 14 malattie potenzialmente gravi prima del loro secondo compleanno: invece molti non sono stati vaccinati contro nessuna di queste malattie, secondo il rapporto, che ha esaminato i bambini di 19 anni a 35 mesi.

La percentuale di bambini che non erano stati vaccinati a 2 anni era piccola rispetto ai milioni di bambini che erano stati vaccinati, ma quella proporzione sta gradualmente aumentando. È salita dallo 0,9% per i bambini nati nel 2011 all’1,3% per i bambini nati nel 2015, secondo il rapporto. Nel 2001, solo lo 0,3% dei bambini di età compresa tra 19 e 35 mesi non era completamente vaccinato.

 

Il dato è allarmante, spiega il rapporto americano, perché i bambini piccoli sono più vulnerabili e spesso hanno un rischio maggiore di complicazioni o di morte per malattie prevenibili da vaccino – come il morbillo, la pertosse o la meningite.

 

Tra i bambini vaccinati nel 2017, la copertura era più alta (oltre il 90%) per un numero di vaccini, tra cui polio, epatite B, varicella e morbillo, parotite e rosolia (MMR). Era più basso per l’epatite A e il rotavirus.

 

La copertura vaccinale era marcatamente più bassa nelle zone rurali. “La carenza di operatori sanitari, in particolare di pediatri, potrebbe parzialmente spiegare la minore copertura tra i bambini che vivono nelle aree rurali”, hanno scritto gli autori del rapporto.

 

FONTE: https://www.ilsudonline.it/i-no-vax-fanno-breccia-anche-negli-usa-cala-il-numero-dei-bimbi-vaccinati/