Tra gennaio e settembre - 8% per le installazioni di rinnovabili

Calano nei primi 9 mesi del 2018 le installazioni di rinnovabili in Italia rispetto allo stesso periodo del 2017. L'Osservatorio FER di settembre pubblicato da Anie Rinnovabili, elaborato su dati Gaudì, registra infatti un -8% per le nuove installazioni di fotovoltaico, eolico e idroelettrico che nel complesso raggiungono i 630 MW. 

 

Pur perdurando un dato negativo, segnaliamo però che il settore sta mostrando qualche segnale di ripresa considerando che il Report relativo ai primi 8 mesi mostrava una diminuzione del 17% rispetto alle installazioni gennaio-agosto del 2017, e nel primo semestre il dato era del -39%.  

Nei primi 9 mesi del 2018 solo l'idroelettrico mostra un segno positivo (+138%), mentre perdono sia il fotovoltaico (-7%) che l'eolico (-34%).Analizzando le variazioni congiunturali per trimestre nel periodo 2016/2018, si segnala l'ottima performance del 3 trimestre 2018, con ben 296 MW installati. Rispetto al secondo trimestre del 2018, risultano in crescita tutti e tre i comparti (+8% fotovoltaico, +41% eolico, +330% idroelettrico).

 

Fotovoltaico

Se nei primi 9 mesi dell'anno il valore è negativo (-7%), è invece positivo il trend del mese del fotovoltaico che a settembre ha superato i 42MW, raggiungendo nel complesso 300 MW.

In aumento del 7% il numero di unità di produzione connesse, grazie principalmente alle politiche di autoconsumo e di defiscalizzazione, ovvero le detrazioni fiscali per i privati e il super ammortamento per le imprese, misure che hanno aiutato la crescita delle installazioni fotovoltaiche senza impattare sugli oneri generali di sistema e quindi sulla bolletta elettrica dei consumatori. Nei prossimi mesi si potrà valutare l’impatto dell’eliminazione dei dazi antidumping su moduli e celle fotovoltaiche.

Gli impianti residenziali, fino a 20 kW, continuano a rappresentare più della metà della nuova potenza installata nei primi 9 mesi dell'anno (53%).

A livello regionale in termini di potenza i maggiori aumenti sono stati in Abruzzo, Calabria, Liguria, Piemonte e Umbria, mentre il maggior decremento si è registrato in Campania, Lazio, Sicilia e Valle d’Aosta. A Settembre è stato attivato un impianto da circa 6 MW in Piemonte. 

 

Eolico

Un ottimo settembre per l'eolico che grazie agli oltre 69 MW raggiunge 207 MW. Nei primi 9 mesi dell'anno registra una perdita del 34% rispetto al2017. Pesante calo, -96%, anche delle unità di produzione, causato, si legge nella nota di Anie Rinnovabili, dalla chiusura, lo scorso 31 dicembre 2017, della finestra per l’accesso diretto degli impianti di piccolissima taglia. I nuovi impianti fanno parte di quelli entrati nelle graduatorie dei registri e delle aste previsti dal DM FER non FV del 23.6.2016.

L'89% di potenza connessa si trova nelle regioni del Sud Italia. Gli impianti di taglia inferiore ai 60 kW rappresentano solo lo 0,3% del totale installato e il 99% è rappresentato da impianti superiori ai 200 kW.

A settembre è stato attivato un parco eolico da 68,7 MW in Basilicata.

 

Idroelettrico

Continua la crescita del comparto, nonostante il dato di settembre di soli 0,5MW di nuovi impianti, ma nel complesso il settore tocca i 122 MW complessivi (+138% rispetto al periodo gennaio-settembre 2017). In calo invece le unità di produzione (-67%).

Gli impianti idroelettrici di taglia inferiore a 1 MW connessi nel 2018 rappresentano l’8% del totale installato fino a settembre 2018.

 

 Bioenergie

Sono stati inseriti nell'Osservatorio di Anie Rinnovabili i dati relativi ai 25 impianti a bioenergie connessi fino a settembre 2018 per una potenza complessiva di 28 MW. Una notizia negativa ma non inattesa considerando che la Commissione Europea di recente ha riscontrato nella Legge di Bilancio 2016 (modificata dalla Legge di Bilancio 2018) delle parti non conformi alla Legge "in materia di aiuti di stato per un’estensione temporale della tariffa incentivata sull'energia prodotta, seppur decurtata del 20%, agli impianti alimentati da biomasse, biogas e bioliquidi sostenibili, che hanno cessato l’attività tra il 1° gennaio 2016 ed il 31 dicembre 2018". La potenza degli impianti che ne hanno fatto richiesta è di 132 MW.

 

FONTE: https://www.infobuildenergia.it/notizie/tra-gennaio-e-settembre-8per-cento-per-le-installazioni-di-rinnovabili-6370.html