Dal 19 luglio Palazzo Montecitorio, la sede della Camera dei deputati, diventa "plastic free". E' entrata in vigore la misura adottata dal Collegio dei Questori, che prevede l'eliminazione dei contenitori di plastica monouso per l'acqua da tutte le aree di ristoro dei palazzi della Camera. Ragione per la quale i ristoranti, i bar e la buvette di Montecitorio hanno cominciato ad utilizzare esclusivamente bottiglie di vetro o a servire acqua proveniente dalla rete idrica pubblica. "Analogamente – si legge in un comunicato dell'Ufficio stampa della Camera - si provvederà per tutte le altre esigenze, comprese le riunioni degli organi collegiali".
Deputati incentivati ad utilizzare l’acqua corrente
La decisione è stata adottata dal Collegio dei Questori in attuazione di un ordine del giorno presentato durante l'esame in Assemblea del bilancio interno 2018. All’inizio della legislatura anche il presidente Roberto Fico aveva espresso l'intendimento di rendere plastic free la Camera dei deputati. Per incentivare i deputati e i dipendenti all'utilizzo dell'acqua proveniente dalla rete pubblica, si legge nel comunicato, "è stato rinnovato e reso più funzionale l'impianto di spillatura che eroga acqua presso il self service di Palazzo Montecitorio, è stato installato un analogo impianto al quinto piano di Palazzo del Seminario e ne saranno installati, entro il mese di luglio, altri due al piano ammezzato semicircolare dell'Aula in sostituzione degli attuali erogatori, che dispensano acqua contenuta in recipienti in plastica".
Ministro Costa: "Un'ottima notizia"
"Ringrazio il presidente della Camera, Roberto Fico, per la sensibilità dimostrata nell'aver subito accolto il mio appello ad aderire alla campagna plastic free. Dopo un lavoro portato avanti in questi mesi - dichiara il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa - oggi il traguardo è stato raggiunto anche a Montecitorio. Un'ottima notizia". E ha aggiunto: "Non posso chiedere ai cittadini di diventare plastic free se le istituzioni non danno per prime il buon esempio. Noi l'abbiamo dato in ottobre, quando il ministero dell'Ambiente si è liberato della plastica monouso. In tanti, ministeri, Regioni, Comuni, imprenditori, associazioni, scuole, stabilimenti balneari, ci hanno seguito. Un 'virus' che spero continui a diffondersi".
Fonte: https://tg24.sky.it/ambiente/2019/07/19/camera-dei-deputati-plastic-free.html