I governi devono mettere fine alle migliaia di miliardi di dollari in sussidi all’industria dei combustibili fossili: lo ha ribadito il Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, intervenuto alla Cop26 di Glasgow.
Gli impegni relativi alle foreste o alle emissioni di metano sono incoraggianti, ma “sono ben lontano dall’essere sufficienti. Il gap delle emissioni rimane una minaccia devastante, i gap della finanza e dell’adattabilità rappresentano una palese ingiustizia per il mondo in via di sviluppo”.
“Le promesse suonano vuote quando l’industria dei combustibili fossili riceve ancora migliaia di miliardi di sussidi, come stimato dal Fondo Monetario Internazionale, o quando alcuni Paesi stanno fabbricando ancora delle centrali a carbone”, ha proseguito Guterres.
“I governi devono allungare il passo e mostrare l’ambizione necessaria, non possiamo accontentarci del minimo comun denominatore”, ha insistito il Segretario generale mentre i negoziati entrano nelle ultime e decisive ore.
Guterres ha tuttavia fatto risuonare una nota ottimistica notando “la mobilitazione della società civile, la voce dei giovani che ci ricordano le nostre responsabilità, il dinamismo e l’esempio delle comunità indigene, e la consapevolezza crescente”.
“Abbiamo raggiunto una massa critica di impegno globale a uno zero netto delle emissioni: dobbiamo ora concentrarci sulla qualità e sull’applicazione dei relativi piani. Per questo ho deciso di creare un Gruppo di esperti di alto livello perché proponga degli standard di misura chiari e analizzino i progetti degli attori non statali”, ha concluso il Segretario generale.
Fonte: https://www.askanews.it/esteri/2021/11/11/cop26-guterres-basta-con-sussidi-a-industrie-fossili-pn_20211111_00222/