Rifiuti abbandonati, parchi e fiumi lasciati nell’incuria

Rifiuti abbandonati, ce ne sono 3 ogni metro quadrato nei parchi urbani e 326 ogni metro lineare sulle sponde dei fiumi. I rifiuti abbandonati sono al centro dei dati Park e River Litter di Legambiente, diffusi oggi in vista del weekend di Puliamo il mondo e della giornata mondiale dei fiumi. Fra mozziconi di sigaretta, prodotti usa e getta, residui e frammenti di plastica, l’associazione ambientalista ha trovato oltre 25 mila rifiuti abbandonati in 57 parchi urbani di 15 città e in 7 fiumi monitorati dai volontari.

 

Rifiuti abbandonati nei parchi e lungo i fiumi

Sono ben 25.051 i rifiuti totali censiti in 57 parchi urbani della Penisola e sulle sponde di 7 fiumi monitorati dai volontari dell’associazione ambientalista.

 

Nelle aree verdi cittadine Legambiente ha trovato oltre 22 mila rifiuti in un’area equivalente a 27 campi da calcio, con una media di circa 3 rifiuti ogni metro quadrato. Lungo i i corsi d’acqua, trovati una media di 326 rifiuti ogni 100 metri lineari in un’area campionata totale di circa 8.600 mq (un’area pari a 33 campi da tennis). In entrambi i casi, il materiale più trovato è la plastica (che si attesta rispettivamente al 62% e 61%). Tra i rifiuti a farla da padrone sono soprattutto i mozziconi di sigaretta, prodotti usa e getta e imballaggi e frammenti di plastica.

 

Nei 57 parchi monitorati (ad Ancona, Bari, Cagliari, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Pineto (TE), Potenza, Pozzuoli (NA), Sasso di Castalda (PZ), Torino, Trivento (CB), Verona), la maggior parte dei rifiuti rinvenuti, oltre alla categoria dei rifiuti da fumo (43% del totale dei rifiuti monitorati) in cui ricadono i mozziconi di sigaretta, c’è quella riconducibile ai prodotti “usa e getta” (piatti, posate e bicchieri di plastica ma anche cannucce, contenitori per cibo e fazzoletti) e quelle degli “imballaggi” (bottiglie di plastiche e vetro, tappi e linguette di latine, sacchetti di dolciumi) che rappresentano rispettivamente il 16% (3.648 pezzi) e il 24% del totale (con 5.363 pezzi).

 

Legambiente ha fatto inoltre campionamenti lungo 7 fiumi italiani (due in Abruzzo, uno sul Vomano e uno sul Sangro; due in Campania sul lago d’Averno; uno in Lombardia sul Lambro; uno nelle Marche sull’Esino; uno in Piemonte sul Tanaro; uno in Veneto sull’Adige). Il materiale più trovato è la plastica (61%) seguita a lunga distanza da vetro/ceramica (12%), tessili (10%), metallo (7%), carta/cartone (6%), gomma (3%). Nella top 5 dei rifiuti più trovati al primo posto ci sono i mozziconi di sigarette (15%) trovati in tutti i transetti monitorati. A seguire: i frammenti di plastica (12%), rifiuti tessili (9%), materiale da attività di costruzione e demolizione (8%). Al quinto posto frammenti di polistirolo con dimensioni inferiori a 50 cm (7%).

 

Puliamo il mondo, appuntamento dal 22 al 24 settembre

«I dati che abbiamo diffusi oggi sull’indagine sui rifiuti abbandonati – ha detto Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – dimostrano che c’è ancora molto da fare. Se è infatti cresciuta negli anni l’attenzione dei cittadini sui temi ambientali, questa ancora stenta ad essere accompagnata dai fatti. Con la nostra storica campagna Puliamo il Mondo vogliamo portare in primo piano proprio questi temi convinti che solo attraverso l’impegno e l’attenzione di tutti, cittadini e istituzioni, si possa davvero aiutare l’ambiente, garantire la vivibilità e preservare la bellezza nelle nostre città».

 

L’associazione ribadisce dunque l’importanza di comportamenti corretti, a partire dalla corretta separazione e raccolta differenziata. Tutto questo in vista della 31esima edizione di Puliamo il mondo, in programma il 22, 23 e 24 settembre in tutta Italia con lo slogan “Per un clima di pace”.

 

Edizione italiana di Clean up the World, che Legambiente organizza dal 1993, anche quest’anno la tre giorni di Puliamo il mondo vedrà in azione dal nord al sud del Paese centinaia di migliaia volontari – tra studenti, associazioni, comitati e amministrazioni locali – nel ripulire strade, piazze, aree verdi, ma anche spiagge e sponde dei fiumi dai rifiuti abbandonati. Tutte le info sugli appuntamenti su www.puliamoilmondo.it.

 

Fonte https://www.helpconsumatori.it/ambiente/rifiuti-abbandonati-parchi-e-fiumi-lasciati-nellincuria/